Meta Quest 3 dovrebbe ottenere entro fine anno il tracciamento della parte superiore del corpo e la ricostruzione delle gambe tramite IA.
Meta vuole introdurre su Quest 3 la tracciatura ottica della parte superiore del corpo. Lo farebbe attraverso le sue telecamere laterali. Questa funzione consentirebbe a Quest 3 di differenziarsi rispetto ad altri visori sul mercato in grado, tra l’altro, di tracciare gli occhi o le espressioni facciali, portando sul mercato qualcosa di inedito.
Quest 3, con le sue telecamere laterali rivolte verso il basso, potrà tracciare polsi, gomiti, spalle e busto così come sono è non ricostruiti sulla base di stime. Meta chiama questo sistema Inside-Out Body Tracking (IOBT).
Su Quest 3 inoltre arriverà anche la simulazione della posizione delle gambe. Questo sistema fornirà una stima più realistica grazie all’utilizzo del tracciamento della parte superiore del corpo come input. Meta però ne dovrebbe estendere l’utilizzo anche su Quest Pro e Quest 2 dove si dispone del solo tracciamento della testa e delle mani.
Seguiamo spesso gli aggiornamenti da parte di Meta sui dispostivi Quest. Avevamo parlato qui di un importante aggiornamento su Quest 2 per esempio. In quel caso Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta (ex Facebook) aveva confermato l’arrivo dell’aggiornamento Quest v35 che avrebbe consentito l’acquisizione di realtà mista tramite l’App Oculus.
