La Commissione d’inchiesta indipendente istituita dall’agenzia spaziale europea annuncia le sue conclusioni sui test del motore Zefiro 40 in seguito al fallimento del lancio di Vega-C dell’ESA nel dicembre 2022.
Dopo il fallimento del lancio di Vega-C (VV22) del dicembre 2022 ed i test successivi, la commissione d’inchiesta indipendente, istituita dall’ESA, ha presentato le conclusioni del suo lavoro formulando diverse raccomandazioni necessarie per il ritorno al volo del vettore.
In questo caso è importante ripercorrere gli eventi che hanno portato alla conferenza stampa del 2 ottobre. Alla fine dello scorso anno il secondo lancio di Vega-C falliva a causa di un piccolo componente del motore Zefiro-40, del secondo stadio, costruito da Avio. In quel caso, le indagini dell’ESA individuarono un “difetto nell’omogeneità del materiale”.
Avevamo dettagliato qui sul sito web il fallimento del secondo lancio di test di Vega-C. Il motore del secondo stadio, lo Zefiro 40 di Avio, non era riuscito nel suo compito. A seguito di quei fatti iniziarono le indagini e i nuovi test che hanno portato alle conclusioni odierne.
