172 – Google Foto cambia, ecco le novità.

Dal 1 Giugno Google foto cambia politica sullo spazio di archiviazione. Scopriamo insieme cosa cambia e come continuare ad utilizzare il servizio.

Quando un servizio cambia la prima cosa da fare è capire da dove si partiva e cosa si potrà fare d’ora in poi.

Per questo oggi vediamo:

  1. Cos’è Google Foto
  2. Quali modifiche sono state introdotte
  3. Vale ancora la pena di usare Google Foto?
Credits: Google

Circa sei mesi fa Google annuncia che la politica di archiviazione delle foto sarebbe cambiata. Le motivazioni riguardano ovviamente la crescente domanda di spazio e di conseguenza è necessario inserire dei limiti. In particolare le parole di Google sono: “Al giorno d’oggi più di 1 miliardo di persone, te incluso, effettua ogni settimana il backup di ben 28 miliardi di foto su Google Foto. Stiamo apportando questa modifica per poter accogliere un numero ancora maggiore di ricordi e supportare usi futuri.”

Da ieri 1 giugno 2021 questo cambio di politica diventa operativo quindi analizziamo insieme cosa cambia e se ci sono vantaggi nell’utilizzare Google Foto nonostante queste modifiche. Via partiamo!

Cos’è Google Foto

Google Foto è un servizio gratuito che consente all’utente di gestire i propri Album fotografici da tutti i dispositivi che utilizza, esiste infatti un App sia per smartphone che per tablet (sia sul Play Store che su Apple Store). La sincronizzazione tra i dispositivi è automatica quindi potremo consultare e modificare le nostre foto da Browser (PC e Mac), Tablet e Smartphone. Consente soprattutto di fare il backup automatico delle foto che scattiamo da smartphone senza più doverci preoccupare di perderle in casi di problemi o furto del telefono.

Google Foto non è solo un archivio di foto ma consente anche di vedere le proprie foto in ordine cronologico, condividere foto con altri contatti, creare degli album condivisi alimentabili anche da altri utenti, richiedere fotolibri e soprattutto modificare le proprie foto.

La modifica delle foto prevede diverse possibilità in funzione del dispositivo utilizzato. Da browser le modifiche applicabili sono più limitate rispetto all’App per smartphone e tablet. Consentono una modifica di base e una chiara visione di tutte le info legate alla foto stessa. Molto più articolata e utile è la possibilità di modifica da Mobile che consente il ritocco attraverso molti parametri con risultati veramente interessanti. Ti consiglio di provarla visto che è gratuita! Di seguito puoi vedere l’interfaccia sul mio Pixel 4a.

Quali modifiche sono state introdotte

Le possibilità di backup messe a disposizione da Google riguardano anche la qualità delle foto. Ci sono infatti due possibilità di backup, la prima in Qualità Originale (quindi dipendente dalle specifiche della fotocamera presente sul tuo smartphone) e la seconda in Alta Qualità, utile per archiviare più contenuti ad una qualità leggermente inferiore. Si ma che significa qualità leggermente inferiore? Ti porto un esempio concreto.

Da smartphone ho scattato una foto con le seguenti caratteristiche: 12,2 MP, risoluzione 4.032 × 3.024 pixel, peso 3,4 MB sullo smartphone. Archiviata in Alta qualità le caratteristiche da Browser sono: 12,2 MP, risoluzione 4.032 × 3.024 pixel, peso 1,8 MB. Come puoi notare si è ridotto il peso in termini di spazio di memoria occupato ma non sono state modificate le altre caratteristiche. L’intervento fatto dal sistema riguarda molti altri parametri come il colore e le informazioni contenute in ogni pixel. Verificando i dettagli su un monitor esterno, volendo essere pignoli, qualche minima differenza la si può percepire. Posso però assicurarti che per un utilizzo “Social” o di backup di emergenza è un ottima soluzione.

Se la soluzione Alta qualità non è adatta alle tue esigenza puoi utilizzare il backup in Qualità Originale. Il backup viene fatto anche dei video.

Ecco che arriviamo al cambiamento attivo dal 1 Giugno 2021: tutte le nuove foto e i video di cui esegui il backup vengono conteggiati ai fini dei 15 GB di spazio di archiviazione gratuito fornito con ogni account Google.

L’archiviazione gratuita illimitata delle immagini in alta qualità non è più disponibile, unica eccezione se il dispositivo mobile è un Google Pixel. Per gli utenti che utilizzano questo smartphone Google ha voluto garantire un trattamento di riguardo. Politiche di marketing direi.

Nulla cambia invece se il tuo backup è in qualità originale, in questo caso stavi già erodendo i GB del tuo account. Analogamente anche i documenti e le email di Gmail contribuiscono alla riduzione del tuo spazio ma questo anche prima di queste modifiche.

Cosa succede se arrivo al limite dello spazio gratuito? Nulla di particolare, dovrai sottoscrivere uno degli abbonamenti proposti da Google per continuare a salvare nuove foto, si parte da un costo di 1,99 € al mese per avere a disposizione 100 GB di spazio. Ovviamente ci sono altri tagli di memoria che puoi acquistare in funzione delle tue esigenze.

Vale ancora la pena di usare Google Foto?

Eccoci quindi al dunque. Vale ancora le pena di usare questo servizio? A mio avviso Sì soprattutto se già lo usi e sei un utente Android.

Vediamo il perché partendo da alcune puntualizzazioni che Google stessa ha voluto fare sul suo Blog:

  1. Le foto e i video già presenti al 1 Giugno sul tuo Google Foto, in alta qualità, sono esenti da questa modifica e non verranno conteggiati. Queste foto e questi video rimarranno quindi archiviati gratuitamente senza erodere il tuo spazio;
  2. Google integra nell’app una stima personalizzata della durata dello spazio di archiviazione. La stima tiene conto della frequenza con cui esegui il backup di foto, video e altri contenuti sul tuo account Google. Quando lo spazio di archiviazione si avvicina ai 15 GB Google ti avviserà comunque con una email;
  3. Per aiutarci a gestire con lo spazio con foto e video di qualità migliore, Google mette a disposizione uno strumento nell’app Foto. Questo tool mostra foto o video che potresti voler eliminare, come foto sfocate, schermate e video di grandi dimensioni. In questo modo potrai ottenere il massimo dal tuo spazio di archiviazione.
Credits: Google

Come vedi nonostante le modifiche Google ci lascia un’ampia possibilità di gestione del nostro spazio secondo le nostre esigenza. Ti riporto di seguito quanto vedo sul mio Pixel 4a.

Proprio per le precisazioni di Google e per le ottime caratteristiche dell’App ritengo ancora molto valido il servizio e le possibilità di sincronizzazione che fornisce. Come ricorderai la Sincronizzazione è una delle mie 5 “S”, cioè i 5 motivi per i quali vale la pena di utilizzare le tecnologie smart.

Le opzioni di backup della concorrenza ci sono quindi potrai sicuramente valutare anche delle alternative a Foto. In questa valutazione potrai utilizzare tutti gli elementi che ti ho fornito in modo tale da considerare diversi aspetti come: archiviazione, possibilità di gestione e capacità di modifica.

Allora cosa ne pensi? Utilizzi Google Foto? Continuerai ad utilizzarlo? Lascia un commento qui sotto e parliamone insieme.


FONTE

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